BIO
IRIS VAN HERPEN
Iris Van Herpen è nata in Olanda nel 1984, fin dalla sua prima sfilata nel 2007 si è affermata a livello internazionale come una delle designer più innovatrici del mondo della moda, grazie a creazioni sperimentali senza precedenti. Nel suo lavoro impiega materiali tradizionali insieme a tecnologie e tecniche di produzione inusuali in ambito sartoriale, come l’utilizzo pionieristico della stampa 3D. Per dare vita a creazioni uniche e visionarie: un approccio da lei stessa definito “New Couture“.
Oltre alle numerose collaborazioni con artisti, architetti e centri di ricerca scientifica (CERN e MIT), e la presenza stabile nel calendario della Haute Couture di Parigi dal 2011, il suo lavoro è stato presentato in istituzioni museali come il Victoria & Albert Museum (Londra), il Cooper Hewitt Museum (New York) e il Palais de Tokyo (Parigi), e in un’importante retrospettiva itinerante negli Stati Uniti.
Alcuni suoi abiti sono parte della collezione permanente del MoMA di New York, e della prestigiosa retrospettiva del Metropolitan Museum of Art di New York Manus x Machina: Fashion in an Age of Technology.
Indefinitamente estesa - Nove viaggi nel tempo
Un abito scultura, realizzato attraverso un meticoloso processo di lavorazione artigianale dell’Alcantara, sembra lanciare il visitatore al cospetto del simulacro di una civiltà sconosciuta, futura o di un tempo dimenticato. Il vestito, una presenza fantasmagorica, prende vita estendendosi in tutte le direzioni in un ambiente oscuro, ritmato da sottili fettucce di Alcantara bianca e da una coreografia di fasci luminosi, lame bianche di uno spazio e di un tempo indefiniti.