THE PORTAL GALLERIES: IL BACKSTAGE

Testo: Space Popular

Dalle classiche porte, a macchine futuristiche, libri, automobili ed elementi naturali, i portali sono sempre stati intorno a noi per decenni, oltre ad essere molto presenti anche nei media più mainstream. Leggiamo di loro nei libri, se pensiamo ad esempio a Harry Potter, Alice nel Paese delle Meraviglie e Le Cronache di Narnia, li vediamo anche sul grande schermo con il famoso Ritorno al futuro, il recente film di Thor e li ritroviamo persino nei videogames.

Queste porte magiche sfidano le leggi della fisica e possono far attraversare istantaneamente e trasversalmente una persona nel tempo, nello spazio o anche in altre dimensioni e probabilmente diventeranno il punto di riferimento per i viaggi virtuali.

L’interesse verso queste tematiche è nato quando eravamo studenti: grazie all’arte, la letteratura e il cinema spesso ci ritrovavamo a viaggiare nel tempo e nello spazio senza mai uscire dalla porta.

Siamo sempre stati affascinati da questo mondo che permette ad ogni individuo di entrare in contatto con nuove realtà inesplorate ed espandere i propri orizzonti in qualsiasi momento si voglia. Per questo eravamo determinati a cercare un canale per rendere i portali accessibili a tutti e lo abbiamo trovato sviluppando l’esibizione “The Portal Galleries” presentato al Soane’s Museum di Londra: una mostra che ha voluto celebrare anche la seconda collaborazione con il nostro partner creativo Alcantara (l’ultima è stata “De coding” al Palazzo Reale di Milano).

Siamo orgogliosi di presentare “The Portal Galleries”, una esposizione che mette in risalto i risultati della nostra ricerca degli ultimi 2 anni durante la quale abbiamo studiato oltre 900 voci tra finzioni, libri, film per comprendere l’evoluzione del concetto di “portale” nel corso degli anni.

I visitatori sono accompagnati all’interno di un viaggio nel tempo e nello spazio per conoscere l’evoluzione di questo mondo in uno spettacolo completamente interattivo e coinvolgente che, grazie all’uso di VR e Alcantara, con il suo rinomato soft-touch e le infinite possibilità in termini di colori e modelli, permette agli ospiti di entrare in un mondo parallelo.

Gli ospiti potranno ritrovare alcuni dei più famosi portali come quello di Alice nel Paese delle Meraviglie (1865), l’auto in Ritorno al Futuro e anche la piattaforma del treno 9 ¾ da Harry Potter. Uno spettacolo che porterà il pubblico a fare un salto indietro nella storia, alle guerre mondiali, al periodo dell’industrializzazione e all’inizio della globalizzazione.